4 consigli per prevenire la cellulite per le persone comode
La cellulite è uno dei problemi estetici più comuni, che colpisce oltre l’80% delle donne ad un certo punto della loro vita. L’aspetto a buccia d’arancia si manifesta indipendentemente dalla corporatura, che sia magra o atletica. Anche gli uomini non sono immuni dalla cellulite, solo che rispetto alle donne la percentuale è notevolmente inferiore. Ciò è dovuto al fatto che la pelle delle donne è più sottile, che contengono più grasso nel corpo e che durante il ciclo mestruale si verificano squilibri ormonali. La cellulite conferisce alla pelle un aspetto irregolare perché le cellule di grasso presenti nei tessuti premono sugli strati di fibre di collagene in aree come i glutei, il seno, l’addome, le cosce e la parte superiore delle braccia.
La formazione di cellulite può essere una conseguenza di disturbi linfatici
Nella maggior parte dei casi, la cellulite è il risultato dell’accumulo di tossine nelle cellule adipose. Pertanto, se si soffre di cellulite, è consigliabile seguire una dieta per eliminare le scorie, gli agenti patogeni e le tossine dal fegato e dal sistema linfatico.
Quest’ultimo è un modo per espellere le tossine dalle cellule e dai tessuti, lasciando il corpo pulito. Quando si formano dei blocchi linfatici, i prodotti di scarto iniziano ad accumularsi, portando a malattie, alcune delle quali sono visibili all’esterno. La comparsa di buccia d’arancia o la presenza di cellulite ne sono un esempio.
Per evitare queste spiacevoli conseguenze, la linfa deve essere sempre mantenuta in movimento. Se ristagna, il processo di eliminazione delle tossine e delle sostanze tossiche si arresta, le scorie iniziano ad accumularsi nelle cellule adipose, che si gonfiano e formano protuberanze sulla superficie della pelle, cioè la cellulite.
I blocchi del flusso linfatico sono causati dalle seguenti abitudini: alimentazione ipercalorica, metabolismo lento, forte disidratazione, sedentarietà, cambiamenti ormonali, eccesso di grasso nel corpo, abitudine al fumo. Il lato positivo è che la comparsa della buccia d’arancia può essere prevenuta o risolta con metodi non invasivi.
- Il massaggio robotico e la lotta al sedentarismo
Il tessuto connettivo ha bisogno di una stimolazione costante per mantenersi in salute. Il massaggio robotico è una delle migliori soluzioni in questo senso. Ad esempio, l’uso quotidiano di poltrone rilassanti massaggianti per almeno 15 minuti elimina le infiammazioni, stimola il flusso linfatico e accelera la circolazione sanguigna in tutto il corpo. Come già detto, la cellulite ha alcune zone preferite, come le braccia, i glutei, l’addome o i fianchi. Le poltrone massaggianti sono dotate di programmi automatici o manuali che agiscono su queste zone, contribuendo a mantenere la pelle tonica e sana. Inoltre, le poltrone massaggianti elettriche sono un’alternativa confortevole soprattutto per gli esseri sedentari o per le persone che, per vari motivi, svolgono poca attività fisica.
- Attività fisica regolare
È possibile affrontare una routine di attività fisica che combini l’allenamento della forza con il cardio. Se non amate la palestra o non praticate sport in generale, fate esercizi di stretching almeno 3 volte alla settimana per ridurre le cellule adipose e ottenere una struttura elastica. È possibile combinare gli esercizi con i programmi di massaggio di stretching offerti dalle poltrone massaggianti professionali con intelligenza artificiale. Per saperne di più, visitate il sito Medicarelax.it.
- Alimenti che prevengono l’infiammazione delle cellule adipose
Per combattere il gonfiore delle cellule adipose, evitate di mangiare zuccheri e cibi elaborati. Al contrario, è bene seguire una dieta che includa principalmente prodotti di origine vegetale.
- Mantiene il corpo costantemente idratato
Bere almeno 2 litri di acqua al giorno è essenziale per ottimizzare il flusso linfatico, mantenere sani i tessuti connettivi e liberare l’organismo dagli elementi nocivi.
Anche se la cellulite è considerata un problema estetico, indica che il corpo ha bisogno di disintossicarsi.