Dematerializzazione dei registri vitivinicoli, ecco la guida definitiva
La digitalizzazione, anche e soprattutto nel mondo delle imprese, procede ormai a passo spedito e finalmente la maggior parte delle aziende si è messa alla pari, anche perchè appare evidente come i benefici siano piuttosto evidenti.
A questo proposito, sempre in tema di digitalizzazione, è stato di recente annunciata la dematerializzazione dei registri vitivinicoli che fondamentalmente significa, addio ai registri cartacei in favore dei registri vitivinicoli digitali.
Anche nel settore dei vini, dunque, è finalmente iniziata la digitalizzazione con il progressivo abbandono totale dei documenti cartacei, a tutto vantaggio della maggiore efficienza e velocità dei vari processi produttivi. Non solo, i registri digitali permettono di poter applicare delle operazioni in maniera molto più snella e semplice.
La legge prevedeva, inizialmente, che tutti gli operatori del settore avevano l’obbligo di passare al registro digitale entro il primo luglio, ma questo termine è stato allungato e l’obbligo scatterà da dicembre.
In questo articolo vogliamo quindi approfondire tutto quello che riguarda la dematerializzazione dei registri vitivinicoli per capire anche come funziona e quali sono i tanti benefici.
Dematerializzazione registri vitivinicoli, come funziona?
Fondamentalmente, come abbiamo detto, la dematerializzazione è un processo che segue la strada tracciata dalla digitalizzazione e che quindi è ormai battuta da migliaia di imprese, d’altronde oggi la tecnologia ci mette a disposizione numerosi strumenti per migliorare sotto questo aspetto.
Quindi, anche il settore vini viaggia verso questa direzione adottando, appunto, la dematerializzazione dei registri vitivinicoli. L’obiettivo è estremamente chiaro, ovvero eliminare la carta a favore dei registri digitali.
Questo permetterà quindi di avere delle procedura meno complesse, infatti sappiamo bene quanto i registri digitali permettano, ad esempio, di consultare rapidamente qualsiasi tipologia di documento, oppure garantisca la possibilità di inviare e ricevere documenti praticamente in maniera istantanea.
La dematerializzazione dei registri vitivinicoli quindi è un processo in atto che, sicuramente, richiederà un pochino di tempo ma è stata accolta con grande favore dalla stragrande maggioranza degli operatori del settore.
Quali sono i vantaggi?
È chiaro che i vantaggi della dematerializzazione dei registri vitivinicoli sono tanti e sono sotto gli occhi di tutti. Il primo grande punto favorevole è che così facendo si evitano quanto più possibile brutti episodi di contraffazione alimentare.
Inoltre, l’Italia è un paese nel quale la produzione di vini è tra le prime al mondo e quindi l’interesse a difendere i prodotti è ancora più alto. Grazie alla tecnologia sarà quindi possibile scambiare informazioni e documenti praticamente in tempo reale.
Ovviamente, per procedere con la dematerializzazione dei registri vitivinicoli è necessario utilizzare un software specifico e che sia in grado di mettere a disposizione degli utenti tutti gli strumenti più avanzati.
Il software si occupa quindi di tutta la parte burocratica, rendendo le operazioni più semplici e snelle permettendo agli operatori di poter risparmiare molto tempo.
Un altro vantaggio evidente è che un registro cartaceo crea comunque confusione e aumenta la possibilità di poter perdere uno o più documenti, mentre un registro digitale vuol dire avere tutta la documentazione in ordine, al sicuro e facilmente consultabile in ogni momento.
Dematerializzazione, come procedere?
Per prima cosa è necessario essere in possesso di tutti i documenti cartacei, dato che poi dovranno essere convertiti in formato digitale che, di solito, è il classico Pdf.
In secondo luogo, come abbiamo detto, bisogna utilizzare un software dedicato che sarà in grado di archiviare in maniera ordinata tutti i vari documenti, dividendoli in cartelle e sottocartelle.
Così facendo, sarà facilissimo consultare qualsiasi documento. Basterà infatti effettuare una ricerca rapida all’interno del software e in pochi secondi si avrà davanti la documentazione richiesta, risparmiando così parecchio tempo che può essere destinato ad altri processi aziendali.
