Quanto conta il bicchiere nella degustazione di un vino rosso?
Sono ben poche le persone che al giorno d’oggi non apprezzano un buon bicchiere di vino rosso, specialmente nei momenti di celebrazione e festosa convivialità. Questa bevanda dalle antichissime radiciè da tempo apprezzata in tutto il mondo, tanto che nel corso dei secoli la conoscenza attorno ad essa è diventata una vera e propria disciplina. La produzione del vino è infatti una materia molto sfaccettata, ricca di dettagli e pregna di sfumature, ed è per questo motivo che la valutazione del prodotto finito passa sotto attente analisi gusto-olfattive.
Tra i tanti elementi che determinano una corretta degustazione rientrano inevitabilmente i bicchieri, strumenti che, specialmente nel caso dei vini, risultano essere fondamentali per garantire la miglior esperienza possibile. Il materiale utilizzato per produrli e la forma che viene data loro incide moltissimo sulla resa del vino sia nel gusto che nell’olfatto, motivo per il quale occorre scegliere con cura quali proporre in accompagnamento al vino scelto e quali fornitori rispecchiano al meglio le proprie esigenze. Per fare un esempio, se scopri i bicchieri da vino rosso su Ebarman potrai avere a disposizione una vasta gamma di scelte in grado di venire incontro a qualsiasi esigenza.
Quale tipo di bicchiere scegliere per un vino rosso?
Sebbene possa apparire spesso come uno dei classici bicchieri per aperitivi, il Bordeaux si presenta come una scelta eccellente per vini tannici e dalla struttura corposa. Ciò è dovuto primariamente alla sua struttura ariosa, che consente a queste tipologie di vini di ossigenarsi a sufficienza e di sprigionare con persistenza l’intenso aroma che conservano. Quando si utilizzano questi bicchieri è raccomandato riempire solamente un terzo della capienza massima, e di ruotare delicatamente lo stelo in modo da sprigionare tutti i profumi del vino.
Per i vini più delicati e gentili al palato è invece consigliabile l’utilizzo dei Borgogna, un calice dalla forma arrotondata e dal bordo stretto. Questa struttura più affusolata rispetto al Bordeaux rende questo bicchiere più diretto, consegnando il vino subito sulla lingua affinché si possa godere dell’impatto di tutti gli aromi. Anche in questo caso è raccomandabile riempire sempre un terzo del bicchiere prima di degustare.
Esistono infine un grande varietà di calici ideali tanto per i vini bianchi quanto per i rossi, ognuna con le proprie forme, ampiezze e caratteristiche in termini di design. Ciò che conta nella degustazione di un buon vino rosso è adattare la scelta in base alle caratteristiche dello stesso, in modo da godere della miglior esperienza possibile.
Pulizia e manutenzione: gli aspetti da non tralasciare mai
La pulizia dei bicchieri è un aspetto assolutamente decisivo per una degustazione efficace. Essi devono essere ovviamente lavati ad ogni utilizzo, con dell’acqua calda e possibilmente un sapone delicato, per far si che l’odore non risulti prepotente in seguito all’asciugatura. Raccomandato è anche l’utilizzo di una spugna morbida per non graffiare i bicchieri e garantirne quindi l’integrità. Per quanto riguarda l’asciugatura è preferibile farla ad aria, ma in alternativa si può utilizzare un panno asciutto e totalmente pulito. In modo tale che non lasci delle impurità nel bicchiere.