Tutto sulla piastra a induzione per cucinare

Tutto sulla piastra a induzione per cucinare

La piastra a induzione ha preso sempre più piede ultimamente, oltre ad essere un accessorio alla moda e assolutamente cool, è anche molto utile per quanto riguarda il risparmio energetico e l’ecologia, in una casa eco sostenibile non può mancare e vi permetterà di risparmiare anche sul gas, cosa da non sottovalutare.

La piastra a induzione necessità di pentole apposite e lo stesso vale per le caffettiere e i bollitori del the, prima di comprarla dovete quindi tenere in considerazione che dovrete comprare nuovamente tutte le stoviglie. Ogni fuoco ha una potenza differente, lo stesso che avviene per i sistemi tradizionali. Le piastre hanno dimensioni differenti a seconda del modello. Prima di spegnersi ti viene segnalato quanto è rimasto caldo il fuoco che è stato da poco utilizzato.

 

Come imparare a utilizzarla e come pulirla

Un consiglio sicuramente utile è quello di tenere sottomano il manuale di istruzioni che indica come deve essere accesa o spenta la piastra e come regolarne i gradi; vi suggeriamo comunque di farvi spiegare il suo funzionamento da coloro che ve la monteranno a casa.

Il materiale di cui è composta la piastra a induzione è la vetroceramica quindi, essendo un materiale fragile e delicato, è sconsigliabile utilizzare prodotti troppo aggressivi come la candeggina, mentre è meglio limitarsi a uno spray naturale che pulisce senza rischiare di rovinare il piano della piastra.

È molto importante fare attenzione a non mettere utensili pesanti sopra al piano cottura in quanto cadendo potrebbero danneggiarlo creando dei segni sul vetro assolutamente antiestetici.

 

Perché comprare la piastra a induzione  

Inizialmente può essere strano utilizzare la piastra a induzione rispetto ad un fornello a gas in quanto sono molto diversi tra loro; tuttavia, vi accorgerete presto che è molto intuitiva da utilizzare e molto facile da pulire in quanto è una superfice piana. Non avrete quindi a che fare con fornelli che devono essere smontati e rimontati dopo essere stati lavati in maniera approfondita, cosa spesso necessaria quando si cucinano cibi grassi.

Non dovrete più avere il pensiero di aver chiuso o meno il gas a casa, quante volte già fuori casa torniamo indietro a controllare il gas? Con questa piastra non ci sarà più questo fastidioso pensiero. I manici delle pentole inoltre restano freddi e si eviteranno così fastidiose scottature sulle mani quando ci si dimentica di utilizzare le presine o i guanti.

È possibile mettere il timer e in questo modo non dovrete stare a controllare ogni volta l’andamento della cottura cosa che avviene nel fornello tradizionale.

Inoltre è una scelta ottima se si sta ristrutturando un immobile poiché consente di non dover fare l’allacciamenti del gas fino alla cucina.

Non essendoci il supporto di ghisa dei classici fornelli è possibile restringere gli spazi tra le pentole rispetto al fornello classico.

Se non vi è su la pentola non si attivano i fuochi anche se il piano cottura è sbloccato, il che è ottimo e assolutamente sicuro anche per i bambini.

Nonostante gli innumerevoli punti a favore della piastra a induzione bisogna specificare che essendo fatta di vetroceramica il rischio di danneggiarla è notevole.

 

Scelta del colore e costi

La piastra a induzione è disponibile in bianco e nero, la scelta del colore è assolutamente dettata dal gusto personale e sulla base dell’abbinamento che meglio si presta alla vostra cucina.

Bisogna però sottolineare che il colore nero lascia più in evidenza le impronte delle dita e può mettere più in risalto gli aloni del detersivo.

Il costo della piastra a induzione varia in base alla sua grandezza, alla marca e il rivenditore che la offre. Indicativamente, il costo va da 200 a 500 euro ma si può spendere anche meno. Tenete conto che si tratta di una spesa che verrà ammortizzata in breve tempo grazie al risparmio che verrà fatto nel complesso grazie al risparmio di gas.

Da Ikea ne sono disponibili di diversi tipi, ne citiamo qualcuno: GRUNDAD, 59 centimetri, disponibile solo in nero a 229 euro; MATMASSIG 59 centimetri a 229 euro; BEJUBLAD, 58 centimetri, disponibile a 449; LAGAN 56 centimetri, a 159 euro. Ma l’offerta è vasta e completa e, come sempre, il colosso svedese non potrà deludervi.

 

Piastra a induzione portatile

Non sorprende che le idee innovative trovino in Ikea la loro massima espressione. Così nasce TILLREDA, la piastra a induzione portatile di due misure che ti permette di cucinare ovunque, persino all’aperto in giardino.

Idea originale e semplice da maneggiare, la piastra a induzione TILLREDA è adatta anche nelle situazioni di campeggio o vita all’aria aperta: solo sarà necessario avere a disposizione la corrente elettrica. 

Leggera e compatta, questa piastra è l’ideale anche per chi vive in poco spazio perché non ci sarà bisogno di ritagliare uno spazio dedicato alla zona cottura, ma sarà possibile appoggiare all’occorrenza la piastra su un piano lavoro o un tavolo, per cucinare.

La piastra portatile di Ikea infatti nasce nella minicucina freestanding SUNNERSTA, una cucina aperta e accogliente anche in una casa piccola, oppure un semplice angolo cucina in ufficio, o ancora una soluzione pratica da adottare durante una ristrutturazione. Per approfondimenti anche su questo argomento vi consigliamo la lettura del sito TheBlogPost.it, portale dedicato alle notizie dal mondo. 

La piastra a induzione è un’opzione molto valida sotto molti punti di vista come mostrato nel presente articolo.  Si tratta di un’opzione all’avanguardia e innovativa per rendere più moderna la propria cucina, permettendo di fare a meno del gas. Valutate bene il modello che volete acquistare sulla base del gusto personale e delle esigenze.